14 gennaio 2015

Grissini morbidi rustici

La cena!! Questa dannatissima questione che si ripete inesorabile ogni giorno... è un dramma, o almeno lo è in casa mia! Perchè qui: 
1) abbiamo una marea di "balle" quando si tratta di cibo; e io non mangio questi, e l'altra non le piace quello, e lui è stufo di questo.... insomma, trovare qualcosa che metta d'accordo tutti e tre e che eviti di fare ogni volta due o tre cose diverse è un mezzo strazio! 
2) la classica "fettina" in questa casa è vista un po' come la materializzazione del male, tutte quelle cose tipo scaloppine, involtini, arrosti et similia vengono osteggiati! Ma non siamo nemmeno vegetariani, ed è qui il problema!! Da una parte c'è la madre che anela una normalissima bistecchina alla piastra... dall'altra c'è il padre che potremmo definire uno "schifezzetariano"... e in mezzo ci sono io, l'unica di casa ad adorare l'etnico e che, soprattutto, mangia volentieri sia le schifezze che le cose normali. 

Visti i punti di cui sopra, il momento della consueta frase "cosa facciamo stasera da cena?" diventa un incubo! A volte riesco a sistemare la questione con i salatini, altre volte con i panini fatti in casa da farcire a piacere... altre volte mando tutti a quel paese e mi faccio i ravioli al vapore orientali! XD


Questa è una delle volte dei salatini, per cui inserisco questo sfizio tra i Salati da buffet o stuzzichini per feste! Diciamo che si accontenta sia quello che spilucca, sia quello che ama le schifezze, sia quello che vuole cenare senza però necessariamente fare chissà che cosa!

Idea di partenza dal Pane semidolce delle Simili, poi modificato al momento per avere qualcosa di leggero ma comunque consistente. Diciamo che il risultato sta a metà strada tra i grissini e un panbrioches salato. 

Mi scuso in anticipo per la qualità delle fotografie, le ho realizzate di sera e... non ne sono rimasti da fotografare il giorno dopo con la luce naturale! 

GRISSINI MORBIDI RUSTICI


Ingredienti

- 300 gr di farina di forza (Molino rossetto w330, o in alternativa una Manitoba spezzata al 50% con una debole)
- 125 gr di acqua circa
- 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- 1 tuorlo d'uovo
- 15 gr di lievito di birra fresco
- un cucchiaino raso di zucchero
- un cucchiaino di sale
- una noce di strutto

Per farcire:

- Polpa di pomodoro passata al mixer
- Origano
- Olive verdi
- Mozzarella tritata finissima



Procedimento

In una ciotola sciogliete il lievito nell'acqua tiepida, aggiungete un paio di cucchiai di farina e formate una pastella. Aggiungete ora l'olio d'oliva, lo zucchero, la noce di strutto e impastate con un altro paio di cucchiai di farina. Aggiungete infine il tuorlo e il sale e amalgamate. 

Continuate ad aggiungere la farina poco alla volta e quando l'impasto comincerà a essere consistente trasferite sulla spianatoia con la farine restante e ultimate l'impasto, battendo di tanto in tanto. Dovrete ottenere un impasto liscio e morbido, ma che non si attacchi alle mani o alla spianatoia. Con queste dosi non serve aggiungere farina, ma nel caso il tuorlo d'uovo fosse più grande del solito potete aggiungerne uno o due cucchiai rasi. 

Trasferite l'impasto in una ciotola unta d'olio, coprite con pellicola e lasciate lievitare in posto tiepido per circa un'ora e mezza o due. 

Trascorso il tempo di lievitazione trasferite nuovamente sulla spianatoia e sgonfiate l'impasto. 

Ora dividetelo in 8 parti, da cui ricaverete 8 rotolini (allungando le palline di impasto con le mani). 

Lasciate riposare per cinque minuti, in modo che si rilassi, e poi, con il mattarello, ricavate dai rotoli delle strisce piatte, come in foto, larghe circa 2 cm o 2 cm e mezzo.


Cospargete le strisce di pomodoro aiutandovi con un cucchiaino o, meglio, un pennello di silicone, spolverate di prezzemolo e preparatevi ad arrotolare le strisce su se stesse.

Per farlo, posizionate la striscia orizzontalmente di fronte a voi. Sul lato sinistro piegate leggermente verso l'interno l'angolo in alto. Sul lato destro piegate invece verso l'interno l'angolo in basso. Ora, posizionate i palmi delle mani sui due angoli ripiegati e "strisciate". In poche parole, con la mano sinistra tirate verso il basso, con quella destra spingete verso l'alto: la striscia si arrotolerà su se stessa tornando un rotolino. Ovviamente, più la striscia è larga più è semplice l'operazione, ma basta solo un pochino di pratica, è facilissimo! =)

Dovrete ottenere un rotolino come quello nell'immagine sotto. 


A questo punto tagliate il rotolino ottenuto in tre parti aiutandovi con una rotella da pizza o un coltello ben affilato e posizionate sulla teglia ricoperta di carta forno: potete annodare ulteriormente le strisce o lasciarle dritte proprio come un grissino. L'unica differenza sarà che, dopo la cottura, quelle arrotolate risulteranno più morbide, per via dello spessore maggiore, quelle dritte si apriranno un po' e saranno più croccanti. 


Spennellate con altro pomodoro i grissini ottenuti e ripetete l'operazione per tutte le strisce che avete. Io ho fatto: pomodoro e origano, pomodoro e olive nere e pomodoro e mozzarella. 

Accendete il forno e portatelo a 190°C, statico. 

Lasciate riposare i grissini sulla teglia per 30-40 minuti ed infornate per circa 20 minuti, o fino a doratura completa. Vi consiglio di posizionare le teglie verso la parte alta del forno, per avere una bella doratura superiore senza bruciare il fondo. 

Una volta cotti, sfornate e lasciare raffreddare almeno un quarto d'ora. 


Buon appetito. 

Nessun commento:

Posta un commento