22 luglio 2014

Ciambelle all'italiana

Buonasera a voi!

E' un po' che non scrivo, chiedo scusa. Il corso e la preparazione allo stage mi portano via molto tempo, soprattutto l'esercizio a casa. 

Oggi, per questo tema, vi propongo le classiche ciambelle all'italiana, quelle che sembrano dei donuts (le ciambelle di Homer) ma rotolate nello zucchero semolato e che sono fatte con la stessa pasta del bombolone (krapfen, bomba alla crema etc).

Ovviamente, come tutti i dolci da forno/lievitati sono ottime appena fatte, ancora tiepide, e per qualche ora. Il giorno dopo perdono un po', ma oh, mica ci si formalizza!! 

La ricetta di seguito l'ho modificata da quella di un libro ("Frittelle dolci e salate" - Gribaudo editore).

CIAMBELLE ALL'ITALIANA



Ingredienti 
(x 11-12 ciambelle da 8 cm di diametro)

- 175 gr di farina 00
- 75 gr di manitoba
- 110 ml di latte
- 30 gr di zucchero semolato
- 20 gr di burro
- 15 gr di strutto
- 12 gr di lievito di birra fresco
- una bacca di vaniglia
- un pizzico di sale

-olio per friggere
- zucchero semolato q.b. (per cospargere)
- coppapasta tondi (uno grande e uno piccolo, circa 8,5 e 1,5 cm)


Procedimento

Pesate tutti gli ingredienti e teneteveli a portata di mano. Inserite nella ciotola della planetaria il lievito di birra spezzettato, il latte tiepido e lo zucchero ed azionate, col gancio a foglia, a bassa velocità fino a che non avrete sciolto bene il lievito. Setacciate insieme le due farine. Aprite la bacca di vaniglia, estraete i semi ed uniteli al burro e allo strutto spezzettati (se siete vegani potete sostituire il burro con la margarina non idrogenata o con l'olio, e ovviamente il latte con quello di soia o di riso). 

Quando il lievito sarà ben sciolto nel latte aggiungete poco a poco la farina. A metà impasto inserite anche il pizzico di sale e sostituite la foglia con il gancio semplice. Riprendete l'impasto e aggiungete i pezzetti di burro e strutto con i semi di vaniglia. Continuate a impastare finchè non terminate la farina e l'impasto si stacca dalla ciotola formando una palla liscia. 

Trasferite l'impasto sulla spianatoia, lavoratelo velocemente e trasferitelo in una ciotola. Coprite con un canovaccio umido e lasciate lievitare per due ore. 

Trascorso il tempo riprendete la vostra palla di pasta (che nel frattempo sarà raddoppiata o triplicata, se fa molto caldo come in questi giorni), trasferitela sul piano di lavoro e stendetela a circa 8 mm di spessore. 

Con il coppapasta più grande ritagliate dei cerchi e disponeteli su una teglia ricoperta di carta forno e cosparsa di farina. Con il coppapasta più piccolo ricavate ora i buchi al centro. Se volete potete non farlo, in questo caso verrà fuori il classico bombolone tondo da farcire di crema una volta cotto. 

Reimpastate i ritagli di pasta e ripetete l'operazione finchè non l'avrete esaurita. Con queste dosi ricaverete circa 11 o 12 ciambelle (a seconda di quanto spessa tirerete la pasta). 

Lasciate ora lievitare fino al raddoppio (...meglio anche un po' meno. Non lasciate assolutamente triplicare l'impasto, altrimenti appena lo toccherete si sformerà e le ciambelle non verranno belle regolari.).



Quando saranno ben lievitate preparatevi alla cottura: in un pentolino non troppo grande mettete olio a sufficienza per far galleggiare e girare le ciambelle (usate un olio di semi o comunque specifico per frittura, ha un punto di fumo più alto). Mettete sul fuoco, a fiamma media, e raggiungete i 170°C (controllate con un termometro oppure, se non l'avete, fate la prova stecchino: l'olio sarà pronto quando, inserendo uno spiedino in legno nell'olio, comincerà a formare delle piccole bollicine intorno allo stecchino). Tenetevi accanto al fornello una ciotola con dentro lo zucchero semolato e un piatto dove appoggiare le ciambelle cotte.

A questo punto prendete la prima ciambella e lasciatela cadere nell'olio (non gettatela ma non andate neanche troppo vicini). Cuocete per circa un minuto per lato o finchè la doratura non è uniforme. Se si scurisce troppo in fretta vuol dire che l'olio è troppo caldo, quindi abbassate la fiamma e attendete. Cercate di mantenere la temperatura costante: eviterete che l'olio si cuocia (ossia raggiunga il punto di fumo) ed eviterete di bruciare l'esterno delle ciambelle. Appena la ciambella è cotta aiutandovi con una forchetta (se il foro al centro è abbastanza largo riuscirete a sollevarle da lì), o una schiumarola, scolatela dall'olio e tuffatela subito nello zucchero, rigiratela fino a ricoprirla e trasferitela sul piatto. 

Dovendole zuccherare immediatamente è meglio cuocerle una per volta. Se invece avete qualcuno che può aiutarvi, e quindi eseguire il passaggio nello zucchero al vostro posto, potete cuocerne anche 2 o 3 insieme. 
Procedete in questo modo finchè non le avrete finire. Trasferitele sul piatto da portata, attendete che siano almeno tiepide, e servitele. (Se sono ancora molto calde fanno l'effetto "pasta umida".)


Buon appetito!! =)

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