24 giugno 2014

Gli stampi in silicone

Buonasera a voi!

Stasera post "istruttivo". Vi spiego l'utilizzo degli stampi in silicone. 

Insieme di alcuni tipi di stampi e tappetini

Introduzione generale

Gli stampi in silicone, come dice il nome stesso, sono dei particolari strumenti per la lavorazione della pasta di zucchero e di altri tipi di paste (es. gum paste per fiori, marzapane etc). 
Ne esistono di moltissimi tipi, ognuno con la sua funzione specifica, e l'unica cosa che li accomuna è la possibilità di ricavare lo stesso elemento decorativo, o texture, in serie in modo veloce, con il minimo sforzo e una resa estetica curata e lineare. 

Solitamente, a meno che non vi siano indicazioni diverse dalla casa produttrice, sopportano sia la messa in forno che la messa in frigorifero/freezer (ovviamente con un limite di temperatura, sia in alto che in basso), sono atossici e adatti a contenere alimenti. In ultimo, sono gli unici che ci permettono di ottenere determinati tipi di decorazioni particolari, come i pizzi o gli oggetti molto piccoli ma al tempo stesso dettagliati. 


E' anche possibile, acquistando il silicone apposito e seguendo le istruzioni di utilizzo, creare da sè i propri stampi di piccoli oggetti o, nel caso, oggetti particolari, come ad esempio un cammeo o una conchiglia piuttosto che una moneta o una particolare "trama" di superficie da riutilizzare in seguito per creare delle textures particolari. 

Ma andiamo con ordine, visualizzando uno per uno i vari tipi di stampi. (Ovviamente, dovessero produrne altri nel tempo, aggiornerò.)

STAMPI PER CAMMEI E PICCOLI OGGETTI IN ALTORILIEVO

Stampi per cammei
Questo tipo di stampi in silicone è di solito di piccole dimensioni, dallo spessore piuttosto alto, e con più oggetti raggruppati insieme nella stessa area. Permettono di creare piccoli oggetti molto dettagliati (come i cammei nella foto) oppure degli altorilievi (ossia degli oggetti QUASI 3D), riproducibili sempre uguali in numero pressochè infinito. 
Si utilizzano cospargendo la superficie di amido, o di zucchero, premendo poi una piccola quantità di pasta all'interno dell'incavo e, dopo qualche secondo, o minuto, estraendo l'oggetto formato. Esistono molte varianti: dai cammei alle conchiglie, dai fiori ai bebè. Non dovete far altro che scegliere quello che preferite, o il più adatto allo scopo che desiderate raggiungere. 

Esempio di decorazione: le conchiglie

VENATORI PER FOGLIE E PETALI

Venatore per foglie
Questi stampi sono abbastanza particolari: riproducono infatti alla perfezione le venature di foglie e petali di fiori e si utilizzano nella creazione dei fiori realistici di zucchero. Di dimensioni variabili (dipende infatti da cosa devono riprodurre) sono composti da due parti: una in positivo e una in negativo, combacianti. 
Anche in questo caso, con le apposite materie prime, è possibile creare da sè i proprio venatori, "stampando" dal vero foglie e petali. 

Si utilizzano obbligatoriamente insieme. Si cosparge la superficie di amido (più impalpabile dello zucchero), si appoggia su una parte la sfoglia di pasta di zucchero, si sovrappone l'altra parte e si preme. Solitamente "lavorano" in coppia con i tagliapasta che riproducono la forma della foglia o del petalo. 

Esempio di docorazione ottenuta con il venatore

STAMPI PER DECORAZIONI COORDINATE

Una delle tante "serie" disponibili
Qui ci troviamo di fronte ad un "tappeto" grande circa 20 cm, spesso 0,5 cm, che presenta diversi elementi coordinati tra loro nello stile. Solitamente sono raggruppati insieme 2 bordi e diversi elementi decorativi facenti parte a una stessa categoria tematica, ad esempio: onde e conchiglie, tessuti e bottoni, foglie e fiori e così via. Sono rigorosamente bidimensionali, come fossero medaglioni,  e dalle dimensioni piuttosto ridotte. 

Come per i primi stampi elencati anche questi si utilizzano spolverando la superficie di amido o zucchero e premendo all'interno dell'incavo piccole quantità di pasta. 

Esempio di decorazione

STAMPI PER BORDI

Stampi in silicone per bordi
Il concetto di base è lo stesso degli stampi elencati appena sopra, l'unica differenza è che in questo caso servono a produrre solo i bordi decorativi. 
Quando facciamo una torta è consuetudine coprire il fondo della stessa con un piccolo bordo (o anche un nastro) che nasconda la parte terminale del perimetro. Questi stampi sono studiati apposta per realizzare in maniera semplice e veloce questi piccoli bordini decorativi. 

Stesso utilizzo dei precedenti: si cosparge la superficie di amido, si fa un rotolino di pasta di zucchero e lo si preme all'interno dell'incavo. Una breve attesa di un paio di minuti e si estrae il bordo formato e pronto all'uso. 


TAPPETINI PER PIZZI DI ZUCCHERO

Tappetino a striscia
Qui ci troviamo di fronte ad uno stampo particolare, molto d'effetto e curato nei minimi dettagli. Serve infatti a produrre strisce, o medaglioni, di pizzo commestibile. Ne esistono di molte forme e disegni, anche a piccoli medaglioni. Donano un effetto elegante e raffinato con uno sforzo minimo. Sono dei veri e propri tappetini, spessi un paio di millimetri, molto morbidi e lisci. 

Per quanto riguarda l'utilizzo, nel caso dei pizzi, è più brigoso dei precedenti stampi. Non è infatti utilizzabile con la normale pasta di zucchero, troppo densa e friabile per riprodurre i dettagli minuscoli di questi tappeti. 
Si utilizzano con un composto semiliquido, formato da un preparato in polvere a cui va aggiunta acqua, che deve essere spatolato e tirato all'interno della decorazione e poi cotto in forno a 90°-100° per circa un quarto d'ora/venti minuti. Una volta raffreddato si estrae con attenzione la striscia di pizzo iniziando da un lato e proseguendo delicatamente per tutta la lunghezza. A seconda della marca del composto è possibile anche l'asciugatura lasciando semplicemente lo stampo all'aria, ma si parla di ore e ore per una singola striscia, poco conveniente in termini di tempo e resa. 

Secondo tipo di pizzo
Ultimamente ne è stato prodotto anche un secondo tipo (foto sopra), più profondo e con disegni abbastanza geometrici, che si utilizza con una pasta simile alla pasta di zucchero che va stesa e "ritagliata" all'interno del disegno. Devo ancora provarla per ora, quindi non so dirvi la resa finale. Mi spiace. 

Esempio di decorazione coi pizzi

TAPPETI PER TEXTURE DI COPERTURA

Immagine dal web: tappeto texture
Altro esempio di tappeto decorativo in silicone. E' letteralmente un tappeto, solitamente con lato di 50 cm, che serve per creare texture e decorazioni su aree abbastanza vaste, per quanto possa essere "vasta" una torta. Come da immagine viene solitamente utilizzato per decorare la superficie di una torta. Esiste in diversi disegni, geometrici o floreali. 

Si utilizza pressappoco come gli altri: si spolvera la superficie di amido o zucchero, si stende la sfoglia di pasta di zucchero sul tappeto, dopodichè si esegue un unico passaggio di mattarello sulla pasta premendo leggermente al fine di imprimere il disegno. E' importante eseguire un solo passaggio in un'unica direzione, altrimenti la pasta si sposta e il disegno si sovrappone, rovinandosi. 

In commercio esistono anche dei matterelli ruvidi coi quali si può ottenere lo stesso risultato. Il vantaggio sta nel fatto che, con un po' di attenzione, si decora facilmente anche una superficie molto più ampia senza correre il rischio di "sfasare" il disegno. 

--------------------------------------------------------

E per ora ho concluso. Come già dicevo, se ci saranno ulteriori "invenzioni" o se mi accorgerò di aver dimenticato qualcosa, implementerò il post! =)

Buonanotte!!

Nessun commento:

Posta un commento