11 marzo 2014

Ramo di rosaio (in miniatura)

Eccomi di nuovo con un altro tutorial facile facile: il ramo di rosaio in miniatura! 

E' un lavoro un po' lungo, più che altro per tutti i passaggi, ma il risultato è garantito! =)

OCCORRENTE:

- gum paste rossa e verde scuro
- fili per fiori
- tronchesina
- pinzetta
- amido di mais
- nastro per fiori
- venatore per foglie di rosa
- acqua e pennellino
- stendino per fiori

Parte dei materiali


Procedimento:

Per prima cosa prendete i fili per fiori e con la tronchesina tagliateli in segmenti di circa 8 cm l'uno (o anche un po' meno, soprattutto per le foglie, non vi serviranno così lunghi). 

Una volta tagliati i segmenti con la pinzetta ripiegate una delle estremità del filo, come nella foto sotto. 


Ripetete l'operazione per tutti i segmenti di filo che avete e, poi prendete da parte quelli che intendete usare per le rose, nel mio caso 24. 
Formate delle piccole palline di gum paste rossa e infilatele nel filo modellandole a goccia. 


A questo punto formate, sempre con delle palline molto piccole, i cerchietti di pasta che vi serviranno per creare i petali e arrotolateli intorno alla "goccia di pasta". Sono talmente piccoli che non serve modellarli prima di attaccarli, potrete farlo sul momento dando un po' di movimento con le dita. Per formare i cerchietti prendete una piccola pallina di pasta e, con le mani sporcate di amido, schiacciatela ben bene fra le dita fino ad assottigliarla. Bagnate poi con appena un po' d'acqua per attaccare il petalo. 


Una volta creata la rosellina mettetela ad asciugare a testa in giù ripiegando l'altra estremità del filo e appendendola a uno stendino. Attendete che siano tutte asciutte prima di toccarle di nuovo. 


A questo punto andiamo a creare le foglie. Prendete la gum paste verde scuro e, come per le rose, con una piccola pallina di pasta formate una goccia che andrete a infilare nel filo ripiegato. 


Invece di lasciar asciugare, prendete subito il venatore per foglie, sporcate di amido sia il venatore che la goccia di pasta e posizionate il filo al centro del venatore. 


Con l'altra metà schiacciate subito la pasta e formate la fogliolina. 


Datele un leggero movimento con le dita e, come per rose, appendete a testa in giù ad asciugare. Procedete in questo modo fino al raggiungimento del numero desiderato. Le foglioline vanno create una per una, subito, altrimenti la pasta asciuga in superficie e rischiate di trovarvi foglie crepate o mezze secche.

Quando tutto sarà asciutto avrete davanti agli occhi questo: 


Ora viene il punto più "rognoso": armatevi di santa pazienza e nastro per fiori e poi cominciate a ricoprire i "gambi" delle vostre rose. 

Le foglie le uniremo invece a gruppi di cinque, come quelle di un rosaio vero, in questo modo: 


Cercate di non farle tutte uguali, date un po' di movimento ai fili o, se volete, un tocco di sfumatura col colore in polvere o col colore in pasta diluito in alcool alimentare (quello che si usa anche per fare i liquori in casa). 

A lavoro di "legatura" ultimato avremo davanti tante rosine rivestite e tanti gruppetti di foglie. 


Ora, non ci resta altro da fare che unire il tutto a formare il ramo vero e proprio. Anche qui, procedete come vi suggerisce la fantasia. 



Una volta che avrete completato il vostro ramo non vi resta che unirlo alla torta!! 


Nel complesso, per questa torta, ho realizzato: 24 rosine rosse e 150 foglie. 

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